I nostri asset sono stati congelati con la pretesa che il loro sistema sia stato attaccato da hacker. Successivamente, hanno richiesto un deposito aggiuntivo di $100 per scopi di verifica. È altamente discutibile che una piattaforma presumibilmente regolamentata richieda agli utenti di depositare ulteriori fondi per la verifica, soprattutto dopo che gli utenti hanno già inviato documenti di identificazione validi, comprese selfie, in conformità alle procedure standard KYC. Nonostante ciò, molti utenti hanno aderito e depositato i $100 aggiuntivi entro la scadenza del 25 marzo. Ora, si chiede loro di depositare il 10% dei loro fondi già congelati entro il 29 marzo. Questo modello suggerisce fortemente un comportamento fraudolento e sembra essere un tentativo deliberato di sfruttare gli utenti, in particolare quelli in situazioni finanziarie vulnerabili. Chiediamo rispettosamente che venga presa immediata azione contro questa piattaforma e che siano compiuti sforzi per recuperare i nostri asset congelati.